© Photo by Alireza Mohtashami – All Rights Reserved.
Bitter Bar a Firenze un salto temporale tra la vecchia e nuova mixology
Non si può dire che la voglia di cocktail non abbia avuto un grandissimo exploit negli ultimi anni, nel capoluogo toscano, i locali sono decuplicati e l’interesse per la materia è sempre più vigile ma Bitter Bar a Firenze fa un salto temporale tra la vecchia e la nuova mixology.
Sicuramente bere è un grande piacere, ma occorre sempre farlo con moderazione e consapevolezza.
La luce soffusa, le pareti dipinte in tinte calde e le numerose cose appese sulle pareti rendono l’ambiente molto accogliente e con quel pizzico di vintage che ricorda i locali anni 20 ai tempi del proibizionismo in America.
Qui vengono proposte ricette di vecchi cocktail abbastanza inusuali ricercate dal bartender ma anche nuove creazioni il cui fil rouge è l’uso di ingredienti top.
L’ambientazione è quella di un luogo un pò retrò ma la ricerca professionale, dovuta alla grande passione di Mehran Lashgari – che ne è titolare da due anni – lo rendono diverso e moderno.
Le materie prime ottime e la scrupolosa attenzione nelle preparazioni danno vita ad una lista unica e intrigante.
Sono sette i nuovi signature che naturalmente affiancano i drink classici e l’accurata selezione di distillati.
Interessante è la presentazione del menù che, con dettagliata professionalità ma con semplice indicazioni, ci fa rendere conto del tipo di bicchiere, che verrà usato e le caratteristiche della bevuta sintetizzate, sulla destra, con due semplici aggettivi che però rendono idea di quello che ci aspetta.
L’Anniversario
Siamo all’anniversario del secondo anno di apertura di Bitter Bar e Mehran ne ha fatti tanti di cambiamenti per assecondare la sua passione per la mixology ma contraddistinta da quella per l’accoglienza, innata, in una persona di origini medio-orientali come lo è Mehran.
Ogni ospite che arriva deve suonare il campanello e, se ha prenotato chiamando il numero di Bitter Bar oppure tramite il sito web bitterbarfirenze.it, avrà il suo tavolo dove verrà accolto come a casa.
Se non c’è una prenotazione bisogna confidare in qualcuno dei pochi posti disponibili a sedere o aspettare che si liberi.
A Bitter Bar ognuno deve stare comodo nella sua seduta dove poter consumare con tutta la calma necessaria quanto ordinato avvolto dalla soffusa atmosfera in cui si ascolta una piacevole musica jazz.
Il locale attualmente è aperto ogni giorno, dalle ore 20 alle ore 2. Controllate sempre gli orari sul loro sito web.
© Tutte le foto dell’articolo, se non diversamente indicato, sono scattate da Alireza Mohtashami ed hanno copyright by marcobechi.it
