Borgo Santo Pietro è un posto magico! Una favola nata e ideata dall’amore per la terra Toscana da Jeanette e Claus Thottrup che nel 2001 iniziarono a costruire questa meraviglia che anno dopo anno è cresciuta come mi raccontano loro stessi:
“Oltre all’hotel, al ristorante Meo Modo con una stella Michelin ed a La Trattoria sull’Albero, all’interno della proprietà abbiamo costruito una scuola di cucina, una fattoria biologica, un caseificio, una linea cosmetica naturale Seed to Skin, prodotta nel laboratorio all’interno di Borgo con le erbe della tenuta e utilizzata in tutti i trattamenti spa.”
Bisognerebbe scrivere troppo per raccontarvi Borgo Santo Pietro ed io preferisco mostrarvi con le immagini alcune delle sue peculiarità iniziando a parlarvi della bellissima struttura che conta solo suite di alto livello la cui direttrice, Patrizia Chiari, coordina con grande professionalità il lavoro di tutti quelli che vi prestano l’opera.
Le suite sono diffuse in mezzo al verde e sono tutte bellissime e divise per categoria, per esempio le Garden Suite con il grande giardino esclusivo oppure le Pool Suite con addirittura piscina privata.
Guardate il video per conoscere le bellezze Borgo Santo Pietro e non perdetevi il nuovissimo video ASMR alla fine dell’articolo:
Nel corpo centrale della villa ci sono altre suite tra cui la più bella proprio sopra il ristorante Meo Modo, dove è il regno del nuovo chef Giovanni di Giorgio che ha appena avuto la riconferma della stella della prestigiosa guida Michelin per il 2020.
La sua cucina è molto naturale, nello spirito desiderato da Jeanette e Claus, ed in moltissimi piatti ha richiami con il territorio e la tenuta. Durante il menù degustazione i piatti sono stati accompagnati ognuno da un vino scelto dal diligente maître.
Abbiamo iniziato con Rigaglie di pollo, anguilla, vermouth di Prato, un sapore delicato ma deciso che ci ha creato grandi aspettative per il nostro percorso degustativo.
Il Gambero Rosso, Salsa di agrumi e erbe aromatiche, ci ha dato una ventata di freschezza ma proseguendo in linea con le erbette aromatiche di Borgo che perseguono un percorso denso di suggestioni iniziato con le rigaglie.
Gli Agnolotti, coniglio, condimento alla “Cacciatora” hanno un sapore deciso e netto che contraddistinguono questo piatto dove anche qui fanno l’occhiolino le erbette aromatiche che proseguono nel nostro lento degustare.
I Tagliolini, gambero rosso, rapa rossa, formaggio fiorito, sono un piatto con note più dolciastre grazie alla rapa ed al gambero e raccontano l’evoluzione del percorso degustativo.
Il Piccione, mandorle, spinaci, è una interessante e saporita interpretazione del volatile che qui regala il suo sapore deciso e le note sanguigne caratteristiche della sua preparazione.
Il Capriolo, pastinaca, pino parla di territorio e caccia e l’uso della cacciagione locale rende il piatto delicato ma anche di struttura, la cottura al sangue ne esalta la sua veridicità.
Il dessert, Sottobosco, pino, cremoso al cioccolato, nocciola è una dolce declinazione del percorso iniziato che si appresta alla conclusione nel perfetto stile agreste di Borgo.
Anche i petis fours strizzano l’occhio al tema green di Borgo Santo Pietro e concludono la serata in modo encomiabile.
Avete visto il fascino dei piatti di Meo modo e prescindendo che questo è un posto di lusso, per dare la possibilità di mangiare “più toscano” ed informale ha ideato La Trattoria sull’Albero, un posto dove si possono gustare, magari per pranzo o dopo un bagno in piscina, delle vere specialità locali preparate dallo chef Stefano Pezzini.
La sua linea di cucina segue assolutamente la stagionalità e l’uso principalmente dei prodotti della tenuta.
Alcuni piatti forti, quasi sempre in menù, richiesti continuamente dai clienti sono: I taglieri di salumi misti e formaggi pecorini di Borgo.
L’uovo di Borgo, crema di porri e patate e zafferano di Palazzetto.
Addirittura il Cacciucco alla livornese che incontra sempre tanto successo.
Agnello di Borgo, con broccoli e verdure di stagione.
Per concludere con il dolce che fa tutti felici, la Panna cotta alle fragole e menta.
Un’esperienza indimenticabile! Guardate e ascoltate il video ASMR (“Autonomous sensory meridian response”, ossia “Risposta autonoma del meridiano sensoriale”) che vi farà vivere i suoni di Borgo Santo Pietro e vi farà capire quanto il luogo sia rilassante.
Borgo Santo Pietro
Loc. Palazzetto, 110 • Chiusdino (SI)
T. +39 0577 75 1222 • info@borgosantopietro.com
Riapertura ad Aprile 2020
Scritto da Marco Bechi +393394977937 marcobechi.it@gmail.com
© Tutte le foto dell’articolo e video sono realizzati da Alireza Mohtashami ed hanno copyright by marcobechi.it