Cena in piazza sotto le stelle a Lucignano per la Notte di San Lorenzo
Sabato 10 Agosto alle ore 20.30, ritorna in Piazza del Tribunale, la tanto attesa Cena in piazza sotto le stelle a Lucignano per la Notte di San Lorenzo, organizzata per il comune della Valdichiana da Terretrusche Events.
“Chi Ama Cucina” il tema di questa edizione, che vedrà cucinare insieme chef stellati. appassionati di cucina, associazioni, volontari.
Perché in fondo cucinare è un atto d’amore, è prendersi cura dell’altro.
Immagina di trovarti in Toscana, nel cuore di uno dei Borghi più belli d’Italia: Lucignano. Il 10 agosto, la suggestiva Piazza del Tribunale si trasforma in un regno incantato sotto un cielo stellato.
L’alta cucina italiana e gli appassionati di cucina e di alta gastronomia, si ritroveranno in piazza per deliziare i convenuti con una cena sotto le stelle, offrendo prelibatezze che esalteranno i sensi.
Piatti raffinati, preparati con cura e passione dai rinomati chef partecipanti all’evento.
Giunta alla sua settima edizione, il 10 agosto si rinnova la straordinaria Cena sotto le stelle.
Evento tanto atteso per festeggiare l’estate nella piazza del paese apparecchiata di tutto punto.
“Chi Ama Cucina” è il tema di questa edizione ideata e organizzata da Vittorio Camorri di Terretrusche Events, col supporto e la collaborazione dell’Amministrazione comunale lucignanese, sindaca Roberta Casini in testa.
“Il fascino, la bellezza dei luoghi, l’autenticità dei vicoli dell’Italia dei piccoli borghi, il calore e l’accoglienza degli abitanti, i sapori e i colori dei piatti proposti, faranno da scenario alla Cena in Piazza, dove, come una volta, ci ritroveremo insieme in piazza per cenare sotto le stelle di San Lorenzo”, dichiara Vittorio Camorri.
“Dopo anni di organizzazione di eventi per la valorizzazione delle eccellenze del nostro territorio coinvolgendo l’alta cucina italiana ho voluto coinvolgere tutti coloro che amano cucinare, dagli appassionati, alle associazioni, ai volontari, a chi fa cucina inclusiva.
Ci ritroveremo tutti come una volta per vivere un’esperienza indimenticabile, dove l’amore per la cucina si fonde con la bellezza del luogo, con la magia della musica dal vivo ed il piacere della buona tavola perché in fondo cucinare è un atto d’amore, è prendersi cura dell’altro, è andare oltre le diversità. Insomma, chi ama cucina”.
Gli chef stellati cucineranno accanto allo chef della Caritas di Firenze o al professionista appassionato di cucina, ai ragazzi della conserveria, o al già direttore della guida Michelin alle prese, ai fornelli, con il suo risotto.
L’evento vede la partecipazione di Vetrina Toscana: il progetto della Regione, in collaborazione con Unioncamere Toscana, che promuove il turismo enogastronomico; con la regia di Toscana Promozione Turistica coadiuvata da Fondazione Sistema Toscana.
Lo stand regionale ospiterà i ragazzi della Conserveria.
Roberta Casini, sindaca di Lucignano: “Un incantevole allestimento nel fascino di Piazza del Tribunale, accompagnati dalle proposte di chef straordinari.
Riconfermiamo, in collaborazione con Terretrusche Events di Vittorio Camorri, uno degli eventi clou della nostra estate, ai vertici della qualità per quanto riguarda le eccellenze enogastronomiche.
Si tratta di una proposta di livello assoluto, impreziosita dai valori dell’inclusione, che pone ancora una volta Lucignano, uno dei Borghi più belli d’Italia, al centro dell’attenzione di visitatori, turisti e amanti del buon vivere toscano”.
Cucinerà in Piazza con noi il già direttore della Guida Michelin Fausto Arrighi con la food blogger Annamaria Farina, fedeli amici degli eventi di Terretrusche.
Fausto Arrighi
Cosa pensa Fausto Arrighi, cucinare è un atto d’amore?
“Sicuramente questo lo era nelle generazioni che furono! Ad esempio ricordo le sfogline emiliane, alcune anche novantenni, ancora in cucina a fare tortellini con una dedizione incredibile e con il piacere di accudire le persone care, così come quando pronunciavano la frase “dar da mangiare agli uomini” riferendosi a quelli che lavoravano la terra e che avevano bisogno di energie.
Oggi è cambiato un po’ tutto, difficile trovare un sentimento così profondo nelle nuove generazioni, ed anche a livello professionale ho spesso e volentieri la sensazione che la cucina venga fatta prevalentemente per se stessi, per compiacere il proprio ego più che per dare piacere all’ospite”.
Fausto Arrighi, cos’è la cucina inclusiva?
“Frequentando le scuole di apprendimento (le così dette scuole alberghiere) mi è capitato spesso di trovare ragazzi di etnie diverse o con sindromi di genere.
La strategia della scuola è quella di coinvolgere tutti gli studenti al fine di valorizzarne le capacità, ma soprattutto di svilupparne l’integrazione.
Preparare i giovani ad entrare nel mondo del lavoro è decisamente una missione che va oltre l’insegnamento, far scoprire a questi ragazzi l’importanza del gesto, la manualità nel trattare il cibo e fare in modo che possano scoprire la loro “normalità e le loro capacità.”
Attualmente le realtà in cui si cerca di coinvolgere individui provenienti da situazioni sociali e/o fisiche complesse sono parecchie e questo diventa indispensabile ed imprescindibile per uno sviluppo equilibrato della società.
Nonostante il ristorante spesso abbia tempistiche quasi militaresche difficili da gestire, risulta invece un ambiente dove le azioni di inclusione riescono a raggiungere risultati eccellenti, mettendo in relazione e collaborazione personaggi che difficilmente riuscirebbero a trovare un loro ruolo nel mondo lavorativo.
Le cucine, con i propri chef, ma anche le intere brigate, devono saper cogliere quello che di meglio può offrire ogni individuo inserito nello staff, senza preconcetti verso chi viene definito “diverso”.
Chi cucinerà?
Cucineranno in Piazza per voi
FAUSTO ARRIGHI E ANNAMARIA FARINA
Riso Riserva San Massimo al Ragù di Chianina
PAOLO GRAMAGLIA * Il President Pompei
Fusillo largo e riccio, fusilloni con crema pasticcera salata, bottarga di Muggine, aria di limone e gamberi
GIUSEPPE AVERSA * Il Buco di Sorrento e Salvatore Vuolo
Pasta Mischiata con ricciola olive nere e finocchietto profumata all’ovale sorrentino
MAURO RICCIARDI* Locanda dell’Angelo La Spezia e MATTEO DOMENICHINI Cantine Lunae Bosoni
Falda di pomodoro riposata, ricciola affumicata accompagnata da un leggero sentore asiatico
RONALD BUKRI ristorante Coro di Orvieto
Pithivier di carni con fieno greco e limone confit sotto sale
LORENZO CANTONI Vocabolo Moscatelli
“Contrasti” Hummus di barbabietola, hummus di lenticchie di Colfiorito, marmellata di pomodori e crackers di focaccia e sesamo.
GABRIELE ANDREONI RISTORANTE LE TORRI CARITAS DI FIRENZE
Cecina Croccante, cipolla in agrodolce, maionese di ceci e pomodori confit
Dott FABRIZIO SCORDINO VIROLOGO SAN RAFFAELE Medico per professione Chef per passione
Spaghetto ai tre Pomodori in tre consistenze
VETRINA TOSCANA E LA CONSERVERIA Associazione ragazzi speciali Castiglion Fiorentino
L’antipasto della conserveria: Tradizione e Innovazione, Un Progetto di Inclusione attraverso l’Arte della Conservazione Alimentare
EMILIANO ROSSI
Cappelletti alla Verza con tartufo fresco a scaglie
CATIA CIOFO e DONATELLA AQUILI
L’uovo e la farina
Catia Chef Terretrusche
Riso Riserva San Massimo Aglione fermentato colatura di alici Armatore
PIERO Chef terretrusche
Calamarata Pastificio agricolo Mancini al sugo bianco di faraona della Valdichiana
Chef Terretrusche
Cono di crostino nero e gelato al cappero
Ivan Chef Terretrushe : La cuicina Primordiale
Gli Impiccati: Provola, Polpo, Ribs e Brisket Polli della Valdichiana
Olga Chef Terretruche
So’ Fritto: verdure dell’orto miste pastellate
VITTORIO CAMORRI TERRETRUSCHE EVENTS
Braci e Abbracci :
La bistecca di chianina Igp ai 4 Sali e Sabatini Gin con patate della Valdichiana ai carboni di legna
VINCENZO CIOFFI e ALESSIO IMPERIALE, pizzaioli
La Pizza Napoletana
CHIARA CASTELLUCCI E SOFIA CAVIGLIA
Il Benvenuto di Zenzero e Cannella
ILARIA SALVADORI
Panna cotta al pecorino con cipolla caramellata
PANIFICIO MENCHETTI
Pani Focacce selezione Menchetti
Il Gelato
STEFANO CECCONI CREMERIA CECCONI Arezzo
La nocciola del casentino
CINZIA OTRI Gelateria della Passera Firenze
Ondina Valle ( lette di mandorla e lampone con elisir di rosa dell’officina di Santa Maria Novella)
SERGIO DONDOLI Gelateria Dondoli San Gimignano
Latte di Menta
La Pasticceria
La Torta di San Lorenzo
Stefano Lorenzoni
Paolo Rufo
Cinzia Chef Terretrusche
I Bomboloni alle tre creme
Distillati alla vaniglia: Don Vainilla
Le Cantine:
IL SOSSO LUCIGNANO
TENUTA LICINIA LUCIGNANO
VALLEPICCIOLA
SAN LUCIANO
CANTINE MANTELLASSI
STEFANO AMERIGHI
FATTORIA DEL PINO Montalcino
VILLA SANT’ANNA Montepulciano
PODERE LE BERNE MONTEPULCIANO
PODERE IL FITTO
CANTINE BALDETTI
FABRIZIO DIONISIO
Io ci sarò, voi venite?
Per informazioni e prenotazioni:
Terretrusche Events +390575606887
events@terretrusche.com
Booking on line
Sotto Le Stelle di Lucignano – Terretrusche Box Office