È Diverso il ristorante di Niccolò Giaffreda e Michele Gualtieri a Firenze
(Tutte le foto dell’articolo sono di Alireza Mohtashami)
Il capoluogo Toscano è famoso per i suoi ristoranti, per le offerte gastronomiche sempre nuove e variegate come è Diverso il ristorante di Niccolò Giaffreda e Michele Gualtieri a Firenze.
In realtà il locale, aperto da nemmeno un mese, si chiama proprio Ristorante Diverso e senza dubbio ha un aspetto interno piuttosto inconsueto sia nella sala che nel tavolo privato.
Un albero stilizzato, al centro della sala, spande le sue chiome fluttuanti lungo tutto il soffitto e dà un aspetto moderno e surreale ad ogni sussulto d’aria.
I proprietari del Ristorante Diverso, che ne hanno curato tutti i dettagli, sono due giovanissimi chef Niccolò Giaffreda e Michele Gualtieri e stanno coronando il loro sogno di avere un’attività tutta loro e che vorrebbero che fosse diversa dagli altri ristoranti.
Niccolò Giaffreda
Nativo del 1998, appena terminati gli studi di settore, nel 2016, ha continuato a lavorare al Cestello Ristoclub, dove praticava da studente, ed ha ricoperto diversi ruoli e dove è rimasto sino a marzo 2018.
Subito dopo ha ampliato le sue competenze al Ristorante Palagio del Four Seasons Florence fino all’ottobre del 2018.
Durante il periodo della pandemia ha elaborato le strategie per l’apertura dell’attuale ristorante, insieme al socio, venendone in possesso a settembre 2021 e che, dopo i necessari interventi, è stato inaugurato da poco.
Michele Gualtieri
La carriera di Michele, nativo del 1990, aveva preso un’altra direzione, quella dedicata alla grafica ma dopo due anni di lavoro ha deciso di cambiare e di dedicarsi alla cucina iniziando dall’estero.
A Londra, da marzo 2012 allo Smiths of Smithfield Top Floor fino a novembre 2014, poi a seguire sino ad Aprile 2015 al Maze * e da maggio ad agosto dello stesso anno al Pied a Terre * sempre a Londra.
Da settembre 2015 a Marzo 2016 a Firenze alla Bottega del Buon Caffè * poi una puntata a Bangkok fino ad ottobre e poi il ritorno a Firenze per intraprendere la sua esperienza al Cestello Ristoclab fino ad Aprile 2018 dove ha conosciuto Niccolò.
Una puntata stagionale sempre nel 2018 a Favignana al Sotto Sale ha incrementato le sue competenze nel mondo del pesce.
A Gennaio 2019 ha fondato la scuola di cucina Pasta Class Florence che continua a gestire tutt’oggi collaborando in contemporanea anche con un ristorante a Dublino come consulente.
Ecco la mia sintetica analisi complessiva ed oggettiva sul ristorante contestualizzandone la tipologia:
L’apertura in un giorno scaramantico il 2/2/22
Siamo stati a trovarli appena una settimana dopo l’apertura ed ecco che vi raccontiamo le nostre impressioni.
Il menù è suddiviso in tre sezioni, Il Crudo, Il Classico, Il Moderno tra cui si può scegliere una selezione dei piatti ed è così che abbiamo composto il nostro menù.
Esiste anche una scelta di carne dall’antipasto al secondo.
Noi abbiamo optato per un menù tutto pesce ed eccolo qua!
Entree
La Tartare di tuna roll e senape è appetitosa e croccante, adatta per stimolare l’appetito.
Antipasti
La Tartare di Tonno Sicilia con salsa di miele a camomilla e gocce di mandarino è un inizio adatto e molto delicato accompagnato dalle dolci note del miele e della gradevole e moderata acidità del mandarino.
I Calamaretti spillo con spuma di carote sono un inizio dolce e appetitoso, saporiti e golosi al punto giusto.
Il Polpo piastrato, Broccolo, Spicy è una pittoresca interpretazione, colorata e avvenente dal sapore delicato ma rinvigorita dal carattere e dalla consistenza del polpo.
La Ventresca, senape, pistacchio, miele e lattuga dimostra tutta la qualità della materia prima che nel piatto si esalta da sola senza bisogno di esagerare con i condimenti.
Un piatto di carattere e dal gusto deciso in crescendo rispetto alla dolcezza che contraddistingueva i piatti iniziali.
Primi piatti
Il Tortello di Cernia, Zuppa Orientale, cavoli alghe e salicornia esprime note più complesse delle altre portate grazie alle alghe e la salicornia che danno un apporto minerale e marino che arricchiesce il piatto che cmunque si sviluppa abbastanza orizzontalmente.
La Chitarra burro e acciughe, Katzobushi di tonno, Lime e sferificazioni di alici è il piatto più buono che abbiamo assaggiato, quello più definito, di carattere.
Un’adeguata freschezza ed un grande cipiglio gustativo lo rendono davvero appetitoso.
Secondo piatto
La Ricciola in Crosta di Curry, Finocchio, Bietole è interessante e leggera.
Dessert
La Crème brûlée al pistacchio con croccante di mandorle e gelato allo zenzero ci regala infine uno sprazzo di freschezza per terminare la cena con armonia.
Un dolce equilibrato e piacevole, direi goloso!
Per chi vuole vivere l’esperienza culinaria in maniera più approfondita potete prenotare lo chef table proprio con la cucina a vista che non nasconde nessun segreto.
L’esperienza al Ristorante Diverso è stata piacevole ed interessante con le preparazioni dei giovani chef Niccolò e Michele.
Non lasciatevi comunque spaventare dal nome Diverso perché in realtà quello che troverete sarà conosciuto e rassicurante, compresa l’alta qualità della materie prime usate in cucina.
Proveremo volentieri tra qualche mese i nuovi menù per vederne la naturale evoluzione.
Ristorante Diverso
Via C. Ridolfi, 4r – Firenze
Tel. 324 8965851 e.mail info@diversofirenze.com
© Tutte le foto dell’articolo sono scattate da Alireza Mohtashami ed hanno copyright by marcobechi.it
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