(Tutte le foto dell’articolo sono di Alireza Mohtashami)
Castel Monastero con gli Chef Canella e Lo Presti
La campagna senese offre colline cariche di vigne ed oliveti e naturalmente borghi unici ed intimenticabili ricercatissimi da una clientela italiana e straniera come Castel Monastero con gli Chef Canella e Lo Presti.
La Storia
Abbiamo già parlato di questo storico borgo che risale all’11 secolo e che ormai da anni è stato sapientemente recuperato per farne una struttura alberghiera diffusa.
Oggi vi parliamo di Castel Monastero perché ci sono stati dei cambiamenti importanti sia nella struttura con un restyling di diverse suites e più che tutto in cucina.
Qui infatti all’Executive Chef Davide Canella già da qualche anno presente nel borgo, dalla riapertura in maggio del ristorante gourmet Contrada si è aggiunto lo chef Giuseppe Lo Presti.
Executive Chef Davide Canella
Classe 1972, lo chef Davide Canella è nato in Toscana.
Dopo una breve esperienza lavorativa in Germania, approda al ristorante 1 stella Michelin ‘La Terrazza’ dell’Eden di Roma, gestito da Enrico Derflinger, dove viene introdotto in un nuovo mondo di cucina e tecniche.
Tra le sue esperienze più importanti Davide ama ricordare l’Hotel Quinta do Lago in Portogallo e il Castello di Spaltenna nel Chianti toscano prima di confermare la Stella Michelin a ‘I Salotti del Patriarca’ nel 2017.
Nel 2022 è stato nominato Executive Chef di Castel Monastero e dal 2023 è membro degli Ambasciatori del Gusto.
Chef Giuseppe Lo Presti
Classe 1991, lo chef Giuseppe Lo Presti è originario di Messina e cresciuto nel Chianti.
Tra le sue esperienze più significative, ama ricordare il Westin Excelsior di Firenze, il Relais Santa Croce di Firenze, Il Casale di Grimoli e ‘La Cucina di Giuseppe Lo Presti’ all’interno di Villa Sassolini, un esclusivo boutique hotel nel Chianti.
Dal 2022 è membro degli Ambasciatori del Gusto.
Gli chef in perfetta sintonia affermano:
“Il nostro primo incontro è stato di pura empatia e ci siamo trovati subito in sintonia su quella che sarebbe stata la nuova filosofia di Castel Monastero.
Idee, confronto e passione sono qualcosa che ci piace condividere.
Contrada ci permette di presentare la nostra personalità e le nostre idee comuni in tre diversi percorsi culinari, uno dei quali racchiude la nostra visione a 360°.
Infatti, il nostro menu d’autore si chiama 72-91, un’esperienza rappresentata dai nostri anni di nascita e composta dai piatti che più rappresentano il gusto e la sensazione di questa nuova collaborazione e progetto.”
L’idea del menù 72-91 è geniale, un’oggettiva intesa sensoriale ed emotiva tra i due chef che simboleggia l’unione e la sinergia che li contraddistingue.
Iniziamo dunque ad assaggiarlo per raccontarvelo
Ecco la mia sintetica analisi complessiva ed oggettiva sul ristorante contestualizzandone la tipologia:
Le amuse-bouche
Pacchero con spuma di Amatriciana e guanciale, la nostra versione di bruschetta, patata sfogliata con caprino, una foglia di sciso fritta con maionese di avocado e jalapeno e la nostra ginger beer.
Antipasti
Rosso di Mazara, panzanella liquida, olive disidratate, olio al basilico.
Una fresca ventata di mare, un boccone goloso che riporta la mente a fresche primizie di mare e di verdure.
Sogliola, prezzemolo, tarassaco in polvere, maionese di elicriso italico
Un boccone goloso, la brezza marina che arriva insieme agli odori della macchia mediterranea, un sapore noto, ricordi d’infanzia, di cibi buoni che hai mangiato da bambino.
Una carezza per il palato con la sua piacevole freschezza.
Lampredotto, acciuga, calamaro e ostrica
Curioso l’abbinamento del cibo di terra per eccellenza come le interiora con il mare, un piatto sapido e intrigante reso ancora più unico dall’acidità dei pomodori confit e dalla mineralità dell’ostrica.
Primi Piatti
Tortello al caciucco, triglia di scoglio e il suo guazzetto
Un piatto ben strutturato tra il tortello, la base ed il condimento di caciucco, una pietanza evocativa del mare e dei suoi sapori da osterie.
Un piatto concreto, saporito che ti conforta.
Spaghetto monograno Felicetti, ortica, rafano, battuta di chianina selezione Fracassi
La forte presenza della parte erbacea e del wasabi innalza i toni, una botta di sapore.
Tra i piatti più intensi e caratterizzati, quasi pungente per le sue peculiarità ammorbidito dalla battuta di chianina.
Intermezzo
Pomodoro 2.0
La base di pomodoro disidratato armonizza e dona carattere a questo Bloody Mary solido che appare accattivante e alla stregua quasi di un predessert.
Secondi piatti
Triglia ai fiori di borragine, bietola, il suo court bouillon e burro pomato al ginepro
Delicata di base ma contrastata dal fondo su cui è servita, cottura ben eseguita con la riduzione quasi masticabile in contrasto con la delicatezza del pesce con cui crea una dicotomia non propriamente in accordo ma che risulta alla fine nel palato piacevole.
Piccione di Laura Peri, kombucha alle pere, pera laccata
Il piccione ben interpretato in tre consistenze suffragato dalla pera in crema e confit, completato dalla kombucia di pera.
Un piatto adatto a tutte le stagioni.
Predessert
Sorbetto al lime e spuma al Rum, fresco ed intrigante.
Dessert
Pan melato
Curiosa la proposta della mela nella interpretazione in cui racchiude un panpepato.
Piacevole gioco di intersecazioni gustative sui toni della frutta.
Melone, rosa e mandorla
La consistenza gelatinosa e morbida racchiudono un dessert delicato e fresco.
Petit four
Cialda di zenzero con mascarpone e ananas, cioccolato ruby ricoperto di cioccolato fondente, nocciola e fragola, waffel con cioccolato miele di castagno, gelatina al mango e bignè ripieno di zabaione.
Un complimento è dovuto agli chef che hanno regalato emozioni con la loro proposta gastronomica.
Contrada è un ristorante gourmet raffinato, ben inserito nello spirito di Castel Monastero che stupisce peroprio per la sua essenza.
La cena naturalmente è fruibile non solo dagli ospiti del resort ma è aperta anche al pubblico esterno su prenotazione.
Le piscine e la Spa
Castel Monastero comunque ha anche un’ampia piscina.
Anzi sono tre le piscine che accolgono gli ospiti dell’Hotel nel giardino eternamente verde dove è allocata, nelle vicinanze anche le SPA.
Esiste per un magico bagno la piscina interna di acqua salata ricca di magnesio.
Esiste una fantastica Spa Suite dove è possibile, in coppia ed in maniera assolutamente privata effettuare trattamenti, massaggi e sauna in un ambiente privato da prenotare al momento.
Castel Monastero, guidato dalla direttrice Graziella Arba, ormai da anni persegue il benessere dei propri ospiti che ogni anno trovano migliorie ed innovazione che rendono il soggiorno nella campagna toscana memorabile.
Castel Monastero è un luogo dove non solo potrete degustare un menù gourmet al ristorante Contrada ma anche un menù più tradizionale al ristorante La Cantina, rilassarvi tra il verde dirompente della natura intorno al borgo, dimenticare la realtà perdendovi nella Spa e fare un bellissimo bagno corroborante nelle belle piscine.
Monastero D’Ombrone, 19 • Castelnuovo Berardenga, SI
Tel. +39 0577 570 857
© Tutte le foto dell’articolo, se non diversamente indicato, sono scattate da Alireza Mohtashami ed hanno copyright by marcobechi.it
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